CROSSBONE SKULLY
Evil World Machine Better Noise Music
Crossbone Skully è un supereroe vendicatore venuto dallo spazio, che torna sulla terra per salvare il mondo e ricongiungersi con il suo amore divino perduto, Piper, e con Kid, il figlio che non ha mai saputo di avere. Evil World Machine è un concept album rock che riecheggia visioni distopiche simili come Ziggy Stardust and the Spiders from Mars e Diamond Dogs. Il progetto, influenzato da gruppi più grandi di lui come AC/DC, Alice Cooper, KISS, Iron Maiden e persino i Sex Pistols, è frutto della collaborazione di un team guidato dal bassista veterano delle sessioni rock Tommy Henriksen e da Tommy Denander, insieme al leggendario Mutt Lange, che è uscito dalla pensione per produrre il progetto.Per Henriksen, che ha fatto parte sia della band di Alice Cooper che degli Hollywood Vampires per quasi un decennio con Johnny Depp e Joe Perry, si tratta di quello che il suo buon amico Depp ha definito “il tuo momento [Marlon] Brando”, la possibilità di lavorare con il suo idolo, Lange, che si è offerto di collaborare al progetto dopo aver ascoltato il demo originale della title track. “È stato un viaggio incredibile”, dice Henriksen, che ha iniziato il progetto quasi quattro anni fa. “Se allora mi aveste detto che avrei lavorato con il più grande produttore mai esistito, non ci avrei creduto”.
Con un lungo passato che risale ai Warlock con Doro Pesch e alla sua band punk-rock POL (Parade of Losers) come Da Skunk, Henriksen ha anche avuto una carriera secondaria di successo come produttore/mixer/arrangiatore e autore di canzoni per artisti del calibro di Lady Gaga, Meat Loaf, Lou Reed, Halestorm, Kesha e Daughtry. La sua metamorfosi in Crossbone Skully and the Alien Nation è iniziata quando l’addetto alle luci di Alice Cooper, che lavorava per gli AC/DC, lo ha sentito cantare come Bon Scott e il successore di Brian Johnson durante un sound check – e gli ha suggerito di costruire un progetto solista attorno a questo.
Il risultato è Evil World Machine, un album che affronta la nostra attuale crisi globale con la furia di un profeta/predicatore dell’inferno, condannando senza mezzi termini l’avidità, l’avarizia, il razzismo e il sessismo, a partire dalla title track e includendo brani come “The Boom Went the Boom”, “I’m Unbreakable”, “Money Sex or God”, “The Last Night on Earth” e “Misfits of the Universe”. Crea un mondo che sarà rivelato da una propria graphic novel/fumetto ispirata al video animato presentato in anteprima al San Diego ComiCon di quest’anno. “Siete tutti benvenuti qui”, canta Henriksen in “Misfits of the Universe”, invitando tutti a entrare nella sua grande tenda, ricchi e poveri, punk e metallari, democratici e repubblicani.
Evil World Machine incorpora elementi della visione apocalittica di David Bowie, dell’anarchia rabbiosa dei Sex Pistols, della furia roboante degli Who (“The Boom Went the Boom”), del power blues degli ZZ Top (“Everyone’s on Dope”) e persino delle gighe punk irlandesi dei Dropkick Murphys attraverso la band glam degli anni ’70 Slade (“Let’s Bust the Trust”).Lo splendido gruppo di musicisti di supporto comprende il chitarrista Tommy Denander (che lo ha presentato a Mutt Lange dopo aver collaborato all’album Paranormal di Alice Cooper del 2017 con Bob Ezrin), il tastierista Jamie Muhoberac (My Chemical Romance, John Mayer, Seal), Il bassista Chris Wyse (Hollywood Vampires, Ace Frehley, the Cult, Ozzy Osbourne) e il batterista Glen Sobel (Alice Cooper, Hollywood Vampires), il defunto bassista degli UFO Pete Way e il produttore/mixer Mike Plotnikoff (AC/DC, Cher, Aerosmith), che ha contribuito a farlo notare dalla Better Noise Records di Allen Kovac.
Tra le apparizioni vocali figurano Johnny Depp come voce di “The Evil Sorcerer”, Alice Cooper come “The Bringer of Light”, Joe Perry come “The Big Bad Bone Crusher” e Nikki Sixx come “The Crooked Crow”, con Kane Roberts come “The Alpha Watchman” tra gli altri ospiti. Henriksen ha sviluppato la voce di Crossbone Skully con un’applicazione vocale che lo fa sembrare uno Stephen Hawkins disincarnato. L’iconico direttore creativo/artistico Mark Wilkinson, che ha disegnato per Iron Maiden, Marillion, Judas Priest e The Darkness, ha creato la copertina dell’album Crossbone Skully.
“Voglio mantenere il mistero e la mistica, non solo vendere dischi”, dice Henriksen, che ha un tatuaggio con la scritta “Not for Sale” sullo stomaco. “Tutti sono così avvolti nel loro spazio egoistico e narcisistico, e nessuno vuole aiutare nessuno. Crossbone Skully vuole solo salvare il mondo, ma se non ci riesce è disposto a distruggerlo per ricominciare”.
Henriksen è arrivato al nome del progetto quando ha scoperto la canzone “Crossbones Scully”, registrata per la Biblioteca del Congresso e il famoso curatore Alan Lomax da zia Molly Jackson, una cantante folk americana e attivista sindacale degli anni ’40 che divenne membro degli United Mine Workers e iniziò a scrivere canzoni di protesta come “I Am a Union Woman”, “Kentucky Miner’s Wife” e “Poor Miner’s Farewell” dopo che suo padre e suo fratello rimasero ciechi in un incidente in miniera.”Questo album non riguarda la politica o la religione”, insiste Henriksen a proposito del ritorno del rock come coscienza sociale e musica di protesta, “riguarda ciò in cui si crede. È una storia d’amore sulla battaglia tra il bene e il male, la luce e l’oscurità… Non sono di destra, non sono di sinistra. Sono per ciò che è giusto”.
Canzoni come “I am the Wolf”, “I’m Unbreakable”, “Flip the Bird” e “The Sin Eater” parlano della missione di Skully di salvare l’universo o di condannarlo. Lavorare con il produttore esecutivo Mutt Lange (“In Mutt We Trust”) al processo di registrazione e scrittura è stato il sogno di una vita che si è avverato per il rocker veterano, che finalmente si trova al centro del palcoscenico dopo una carriera da “second banana” di supporto, un termine che non disdegna.”La cosa più bella è avere la libetà di esprimere i miei sentimenti e i miei pensieri”, dice, “con questa storia voglio ispirare le persone a non rinunciare mai ai propri sogni. A 20 anni volevo essere una rockstar, ma non è andata così. Ho dovuto capire come guadagnarmi da vivere con la musica invece di scavare fossati. La musica mi ha salvato la vita. Senza di essa, sarei morto o in prigione. Ho già vinto senza aver venduto un solo disco. Ho potuto lavorare con il più grande produttore mai esistito”.
Henriksen ha vissuto con la moglie Sandra e il figlio Finn a Zurigo, in Svizzera, per la maggior parte dell’ultimo decennio, a circa 90 minuti da Lange, anche se i due hanno interagito solo su FaceTime. Con un catalogo di canzoni scritte, molte delle quali con Lange, Crossbone Skully è qui per venire in soccorso della razza umana, una canzone alla volta. Per coloro che si apprestano a fare rock, Evil World Machine vi saluta. Come il mitico Crossbone Skully, Tommy Henriksen vi mette tra l’incudine e il martello, dove ha vissuto la maggior parte della sua vita.”Si tratta di persone che aprono gli occhi e fanno la cosa giusta” conclude “Si tratta di difficoltà, di persone che crescono povere, di povertà, delle stronzate della religione. Anche le persone distrutte o alienate sono benvenute in questo mondo, dove si spera di poter comunicare e amarsi”.
“In questo inferno, io sono il lupo”, canta Henriksen nell’omonima canzone. Preparatevi a unirvi al suo branco.