Crazy Party

Da oggi fuori il secondo singolo!

Rilasciato il primo singolo della band Sarda “Crazy Party

Il primo singolo della band Sarda Crazy Party dal titolo “Crazy Party In Town” è stato rilasciato a fine giugno e già raggiunge un notevole numero di ascolti su Spotify, un brano da un bel groove stile hard rock.

Il primo singolo dei Crazy Party che anticipa l’uscita dell’album ha raggiunto solo nella prima settimana un numero considerevoli di ascolti su Spotify da diverse parti del mondo, la band proveniente da Cagliari (Italia) è nata dalla fusione artistica di 5 musicisti accomunati dalla sfrenata passione per la Musica rock  70/80, la band composta da Luca Piras (Voce) Federico Pilia (Chitarra solista) Alessandro Ledda (Basso) Giorgio Marras (Chitarra ritmica) e Jack Ferrara prima e Sara Pintus poi (Batteria),una band che nel suo sound  miscela le influenze diverse di ogni componente, si va dai Queen, agli Whitesnake, dagli Ac/Dc ai DeepPurple, passando per gli SkidRow.

Il singolo è stato registrato, mixato e prodotto da Federico Pilia ( Oniria Studio) e il mastering è stato eseguito dal grande Sound Engineer  Marco Borsatti ( Vasco Rossi, Pausini, Renato Zero, Baglioni, Mengoni, Amoroso, Fibra, Rocco Hunt e tantissimi altri. ). In attesa del rilascio del secondo singolo godetevi l’ascolto di questo splendido brano:

Distributor:  Tunecore

Production : Federico PILIA

Recording e Mixing : Federico Pilia ( Oniria Studio )

Mastering : Marco Borsatti

Label : Oniriadisc

ISRC : ITYWL1800004

UPC: 859762098882

(C) Crazy Party

She calls me è il secondo singolo della band sarda Crazy Party. Voce : Luca Piras, Chitarra ritmica : Giorgio Marras, Chitarra solista : Federico Pilia , Basso : Alessandro Ledda, Batteria: Sara Pintus.

Registrato e mixato all’oniriastudio da Federico Pilia, Mastering : Marco Borsatti.She calls me è un brano dal classico sapore anni 80, direi che segue perfettamente la scia del primo  singolo “Crazy Party in Town” una miscela di sound che va dal Hard rock al Blues, passando per l’Hair Metal, dove abbiamo tutti dato quel qualcosa di personale del nostro bagaglio musicale, unendo in una track, mondi musicali che non sempre combaciano, un esempio? Beh lasciamo che siano gli ascoltatori a indovinare a chi ci siamo ispirati.

Il testo invece racconta l’incontro tra un lui e la donna dei suoi sogni vista come una sirena che lo incanta e ammalia e lo condurrà in questo folle weekend a fare un vero e proprio viaggio esistenziale che lo sconvolgerà tanto da mettergli il dubbio di essere sotto incantesimo.  Nelle prime due strofe (Saturday night) lui è totalmente rapito dalla bellezza e sensualità della donna, da ogni suo gesto, da ogni sua parola, come in una moderna Odissea cade nel suo mare, perdendosi.

Nella terza strofa (Sundaymorning) dopo il risveglio lei non c’è più, il dubbio che sia stato un sogno si fa sempre più concreto se non fosse per quel profumo inebriante  che impregna la stanza e lo lascerà ancor più confuso, solo, ma anche innamorato…