Candra Zitti

Esce il 10 dicembre ZITTI,  secondo singolo di CANDRA (Believe). La voce struggente e una chitarra acida colpiscono fortissimo in un pezzo che è un’esplosione di emozione dopo un’esplosione di parole tenute dentro per molto tempo.

Nelle sue canzoni CANDRA, racconta della sua tossicodipendenza adesso che fa parte del passato, e più profondamente si mette a nudo presentandoci la sagoma  in cui in quegli anni si era trasformato.ZITTI racconta di quelle piccole vittorie così facilmente dimenticate che si trovano all’interno della più grande delle sconfitte, e lo fa con la spensieratezza di un bambino, con la leggerezza di chi è finalmente in grado di vedere il muro su cui si è spaccato la faccia per anni. ZITTI è un pezzo punk nell’attitudine, strofa pulita e ritornello distorto da fare male, con melodie pop per non dimenticare.

Candra è il bambino più buono della classe ma è un uomo di trent’anni; una fenice, è la nuova forma di Alessandro, che si riappropria degli spazi della propria vita e che per farlo ha prima bisogno di raccontare, attraverso un viaggio a tappe.Questa nuova forma nasce in una mansarda di Livorno che guarda sul Fosso nel 2016 e cresce a Milano, nel quartiere Bonola, tra linea  gialle e linea rossa e su questa linea si muove.

Tra il 2018 e il 2019 inizia a scrivere e produrre le prime canzoni, insieme  Francesco Scola e Matteo D’Angelo. Parlano di persone conosciute e personaggi incontrati solo per un istante, di sguardi assenti, baci e fregature, di grida di gioia, sudore e di risate fino alle lacrime, di pianti disarmati e disarmanti, di dolore così fastidiosamente innocente. Un promemoria per non impazzire mentre ti stai buttando via. Il suo sound è congiunzione tra cantautorato, alternative e modernità, è un luogo dove Nirvana e Neutral Milk Hotel, Lil Peep e Piero Ciampi convivono.