Calico Jack

Isla de la Muerte

Sono sempre in difficolta’ a recensire alcuni dischi. “Isla de la Muerte” dei “Calico Jack” Gruppo folk metal Lombardo e’ uno di quelli. “Isla de la Muerte”  non e’ un disco brutto.

MA dai vari ascolti non ho avut ouna impressione. Qualche riff di chitarra nuovo ma mai, dico mai in nessun momento del disco un riff, una partitura di violino, un groove di batteria originale. Tutto si rifà a qualcosa di gia’ sentito. E’ come sentire un disco di cover. Oltretutto un violino che non si esalta mai in nessun minimo virtuosismo, diventando piatto e inutile nel suono complessivo della band.

E fino a qui ho parlato dei pregi. Perche’ il Gruppo soffre di un immenso difetto. Il songwriting della voce. Voce espressa in una specie di growl neanche troppo marcato e che segue sempre la partiture musicale del violino o della chitarra. Ma allora se cosi’ deve essere fate un gruppo puramente strumentale.

L’unica canzone che non segue questo songwriting e’ “Bad Fortune” dove la chitarra e il violino hanno ognuna la propria partitura e con assoli ben riusciti. Canzone da ascoltare anche piu’ di una volta. Per il resto Andiamo a scuola dal piu’ grande gruppo folk metal esistente (purtroppo immensamente underrated) che non e’ neanche cosi’ lontano.  Santi Elvenking pensateci voi.

M.Latini

Rockshot Records
www.calico-jack.net

Broadside Attack
Isla de la Muerte
Bad Fortune
Antigua
Three Cheers to the Shanty Man
Marauder
Queen Anne’s Revenge
Haul Away Joe
Sandokan

Gio’- vocals
Toto – guitar, vocals
Giggi – bass, vocals
Dave – fiddle
Melo – lead guitar
Caps – drum