Abnormal Attachments

I greci Benefactor Decease hanno pubblicato il loro nuovo album intitolato “Abnormal Attachments” uscito per Xtreem Music. Il disco comprende 11 tracce, nelle quali la band greca suona un misto tra il trash/death dei primi anni 80 in stile Kreator o Dark Angel e una sorta di tech/thrash in stile Sadus o Coroner.

Musicalmente parlando le 11 tracce non sono male, anche se alcune delle canzoni avrebbero potuto essere benissimo più corte. Tra le canzoni “Imprisonment Atrocities” è quella che dura di più e nei suoi 7 minuti di durata ha anche qualche secondo di spazio da dedicare al rondò alla turca di Mozart. Tra le tracce migliori, invece, c’è spazio per le canzoni più dirette, più thrash, che sembrano essere le meglio riuscite dell’album.

Queste canzoni sono “Gospel Of The Antichrist”, che suona come un death/thrash molto crudo e diretto, come se fosse uscito direttamente dal 1986, e “Violent Reprisal” che sembra essere una lontana parente dell’era di Pleasure To Kill dei Kreator. In questa lista ci potrebbe stare anche “Urban Decay”, che sembra essere molto migliore rispetto a tracce più caotiche dell’album.

In conclusione, “Abnormal Attachments” risulta un buon album, anche se a tratti caotico e confusionario, con delle canzoni death/thrash ben riuscite, che ad averne composte di più forse l’album suonerebbe meglio.

Chiara Coppola