Anna Bassy

Genesi

Anna Bassy è una cantante, cantautrice di origine italo-nigeriana. Cresciuta tra Raggae, gospel e R&B è riuscita a fondere la propria musica e le proprie origini come mondi differenti. IL 3 novembre è uscito il suo nuovo EP Genesi.

L’EP è molto suggestivo, davvero. Le tracce seguono tutte un’idea prestabilita e coerente quasi a sembrare una sorta di concept album. Il mixaggio ed il mastering sono buoni così come la voce: naturale anche quando dietro qualche effetto la rende riverberata. Si tratta del secondo lavoro artistico della cantautrice. Questa volta sembra proprio che abbia le idee chiare in quanto ha tirato fuori un album ricco di personalità artistica. C’è una profonda connessione tra le tracce ma soprattutto una coerenza di base.Genesi di Anna Bassy suona potente ed i brani scorrono molto bene tra soul, R&B ed elettronica in perfetto equilibrio. Sarà sicuramente interessante ascoltarlo live, per rendersi conto di suoneranno live i brani che lo compongono.

L’EP si apre con Genesi I: ritmi evocativi, cori e sillabe ripetute. Si tratta di un brano rivolto a ragazzi provenienti dall’Africa. La totale assenza di parole e testo è voluto, proprio per avere una canzone immediata e di facile realizzazione.Il disco continua con Mercy, dove la cantante chiede misericordia in perfetto stile soul. La cantante pone l’accento sul fatto che non siamo ancora pronti a guardarci e riconoscerci come parte dello stesso mondo. Genesi II introduce con un arrangiamento di sole voci Cold Down Here. Brano apparentemente cupo che si apre sul finale. Il brano parla di quando si cade in basso e si teme di non riuscire a risalire. La chiusura del disco è affidata a Lulla-bye: ultimo brano ma il primo a essere stato scritto. Una sorta di momento di vulnerabilità, una dolce ninna nanna che invita alla rinascita.

È il brano a cui sono più legata. Parla di figli e figlie, di mia madre e di mio padre. Delle scelte che si fanno, del coraggio che ti richiede farlo,di chi ce l’ha il coraggio e di chi non lo trova, di chi resta e chi scappa. Parla di vita e parla di morte» spiega l’artistaQuindi, come una caduta libera verso un mondo onirico, verso qualcosa di innovativo Il talento di Anna è un talento unico, Sono rimasto davvero colpito dalla sua voce e dagli arrangiamenti dei brani. L’artista ha il potenziale giusto. Il disco lo immagino da viaggio verso mete lontane. Da ascoltare ad occhi chiusi, in una stanza al buio oppure guardando l’orizzonte pensando al futuro….

D.Tosello

 

Needn’t.
www.annabassy.com

 Genesi I
Mercy
Genesi II
Cold Down Here
Lulla-bye

Anna Bassy – vocals
Pietro Girardi – guitar
Andrea Montagner – bassP
ietro Pizzoli – drums
Duck Chagall – keyboards