Aleco

Il sapore della luna

Da quando sono alle prese con il materiale della music force debbo dire che ne ho sentite di cotte di crude, ovviamente cose davvero interessanti ed altre meno.

Ed allora eccoci di nuovo a che fare con il cantautore “Aleco” acronimo che sta per Alessandro Carletti Orsini che è nientemeno il boss della music force.Il suo precedente lavoro che risale a pochi mesi or sono, mi ha fatto rimanere di stucco per la sua non ottima intonazione ma quello che mi colpiva era l’urgenza del musicista di fare conoscere il suo pensiero musicale aspetto questo che prosegue anche in questo lavoro chiamato “il sapore della luna”.

Questa il nostro Aleco ha migliorato molto il modo di cantare anche se alcune indecisioni ancora permangono ma che nel computo generale   delle nove canzoni non è fastidioso tutt’altro dopo diversi ascolti la cosa risulta divertente ed il disco è piacevole e divertente da ascoltare non fosse altro per la sua estrema variabilità nelle canzoni una diversa dall’altra ma dove in tutte ce una sorta d’ironia che ti fa sorridere facendoti aprire le labbra malgrado tutto.

In pratica è un disco che non ha chissà quali pretese se non quelle di farsi ascoltare, il sapore della luna in pratica è un disco leggero e spensierato si avverte però una nostalgia un disco che ci parla dell’estate e che si vorrebbe fatta di solo due mesi perché agosto e soprattutto il 15 è un giorno “nefasto” perche in pratica conclude l’estate “No agosto no”. Nel disco in questione  ci sono alcune perle ed una di queste  è addirittura  una citazione colta  ,mi riferisco a “Preludio della luna”  canzone all’interno della quale ce una citazione (non so se cosciente  o meno),  di una delle coppie comiche straordinarie  formata da Oliver Hardy e Stan Lauren da noi conosciuti Stanlio e Ollio quelli tra noi e che come come me  anno 60 e  più anni (Sigh N.D.R.) si ricorderanno certamente  di “oggi le comiche” dove ciccione e seccardino la facevano da padrone assieme a Charlie Chaplin ovvero charlot. Ed è per motivo che rientra il fattore nostalgico del disco. Altra canzone  da citare  è “Godi e t’amo” canzone  nostalgica anziche no non fosse solo per il fatto che all’inizio si sente il rumore della puntina del giradischi che s’appoggia nel disco e poi vogliamo parlare del testo davvero ilare nel descrivere una situazione  erotica .

Ultima  ma non ultima voglio citare la title track che viene fornita  in due versioni differenti ma il filo conduttore è sempre lo stesso .In conclusione possiamo considerare “Il sapore della luna” una colonna sonora per ogni estate passata e futura che con citazioni varie   di film da cassetta anni ottanta in tutti “sapore di mare” ed ovviamente presente cono la sola pretesa di farti passare alcuni minuti in modo piacevole e divertente tendendo presente che le due chiavi di lettura  sono l’ironia  e la nostalgia.

Stefano Bonelli

Preludio alla luna
Il sapore della luna
Godi e t’amo
No agosto no
Dalmazia
E me ne vado via
Il sapore della luna 2
Due cose
Io sono eternamente felice

Aleco – voce
Andy Micarelli –  tutti gli strumenti
GiuliaLuz  Martina De Cesare – cori