Real and Pure

Un pienone di energia sin dal primo brano “You Train”, caratterizza l’ultimo album dei the Vorticous, band Torinese attiva dal 2019.

Questo trio, formato da: Brutus vox Caroli(vocals, guitars), Alessandro Casotti ( bass, backing vocals) e Carlo Caprioglio (drums, backing vocals), porta alla luce nel 2021 un album edito dalla Volcano Records, nominato ” Real and Pure”, reale e puro proprio come il loro blues rock.La band è stata in grado di sviluppare un nuovo sound, influenzato dal blues e dalle leggende del rock, sono stati la band di apertura del tour italiano della leggenda del punk rock Marky Ramone. Non è una cosa da poco.

Il loro stile rock puro e rinfrescante ha colpito anche una tale leggenda del punk rock come Marky. L’album si compone di nove tracks ad alto contenuto rock come ” Dirty Old Man” che ci fa scatenare e ballare , colpisce molto il riff di chitarra potente ed ossessivo e la batteria piena di energia e molto ritmata. la voce è graffiante,profonda e sensuale ed il basso impetuoso. questo pezzo è uno dei miei preferiti. La titletrack,  ” Real And Pure” inizia con un basso cavalcante ed una chitarra travolgente inseguita da una batteria imperiosa. Il riff di questo brano ci coinvolge tantissimo anche per le sue sfumature blues ed è quello che secondo me rappresenta meglio lo stile della band. La voce è stupenda.

La track che forse incarna meglio una critica materialista della società e della mercificazione sociale è ” 7 billion” , musicalmente molto eclettica e ben strutturara con un sound possente e robusto che si incarna in una chitarrona psichedelica ed energica. Il pezzo più rock  dell’album secondo me è ” always bad (in someone’s story”). Una ballad stupenda che incarna un rock blues bellissimo è ” take Beep Beep”, molto ritmata e potente  ma allo stesso tempo rilassante, con una voce psichedelica, pulita ed imperiosa, che nel ritornello ci fa saltare, come anche “XXX” la canzone che possiede più di ogni altra un’energia power metal e che si distacca come sound dalle altre.  Un pienone di ottimo blues lo si fa con ” 21st Century blues” che ci accompagna verso la conclusione dell’album. Il disco si chiude in bellezza con ” Slow Down”che  presenta un ritmo carismatico in un riff di chitarra basso e batteria super rock. La voce è incalzante e robusta con un graffiato unico che ci cattura sempre e subito. E la chitarra col suo potente assolo ci trascina in un vortice di puro e rock ben fatto. Per concludere posso certamente elogiare questo album ” Real and  pure” e congratularmi con i The Vorticous.

DALYLA

                                “Se non possiamo comporre con la stessa bellezza di Mozart, cerchiamo   almeno di eguagliarlo nella purezza.”

                                                                      (JOHANNES BRAHMS)