Phantom Phoenix

Con questo nuovissimo “ Phantom :: Phoenix”uscito il 14 novembre 2025 sotto l’etichetta Nuclear Blast, i Stellar Circuits mettono a fuoco un concetto potente e profondamente personale: la morte simbolica del sé per rinascere.

Questo nuovo capitolo della band statunitense segna un’evoluzione significativa sia nel sound che nelle tematiche, confermando la loro posizione come una delle realtà più promettenti nel panorama del metal prog.Ascoltando con attenzione il cantante Ben Beddick,lui stesso ha spiegato che il filo conduttore dell’album è “death and rebirth through fire”: l’idea di distruggere parti vecchie di sé per far emergere qualcosa di più puro, autentico e rinnovato.Durante la scrittura del disco, la band ha attraversato esperienze di perdita e di lotta interiore, che si riflettono nelle melodie, nei testi e nelle atmosphere del Progetto musicale.“I See Your Spirit”, il brano di apertura, nasconde dietro le sue liriche un’immagine fortemente emotiva con una grandissima rilevanza metaforica del concetto di rinascita.Musicalmente, “Phantom :: Phoenix” è un lavoro ambizioso che unisce groove metal e atmosfere melodiche, senza rinunciare alla profondità emotiva. La tracklist, composta da 10 tracce, alterna momenti più intensi e linee più distese: da “Queen Mary” a “Paris” si percepisce un equilibrio tra dinamiche aggressive e passaggi più contemplativi.

Il singolo “Corridor” è uno dei punti più luminosi dell’album: riff ben costruiti, voce evocativa e un taglio quasi nostalgico che Beddick ha descritto come “più leggero, più uplifting” rispetto al lato più oscuro della band.Questa varietà di registri dimostra una maturità compositiva in crescita, che va oltre il semplice alt-metal per abbracciare sfumature più ampie.Il suono complessivo è cinematografico ma non barocco: la produzione valorizza la performance, mette in rilievo il basso e la batteria, ma lascia spazio anche ai momenti più melodici e riflessivi. Secondo le note ufficiali, il disco è concepito proprio per trasmettere la sensazione di crescita interiore.Brani come “The War Within” e “Bury the Ashes”sono tracce che incarnano la lotta interna, il dolore e la necessità di lasciar andare per trasformarsi.

Naturalmente questo album richiede un ascolto attento: non è immediatamente “catchy” come tipico metal più commerciale, ma punta su tensione e atmosfera.In Conclusione posso dire che “Phantom :: Phoenix” è un salto di maturità per i Stellar Circuits: un album che non teme di mettere a nudo le cicatrici interiori per trovare una nuova forza. La band dimostra di avere una visione chiara e la capacità musicale per tradurla in musica intensa e credibile.

Un disco che parla a chi è pronto a confrontarsi con sé stesso, che apprezza il metal con profondità emotiva e non teme la trasformazione.

Lubranomic