SOULFLY + HUSQUARNAH
@ Legend Club (MI) – 15-07-2025
Articolo a cura di Giacomo Cerutti
Dopo il loro travolgente show al LUPPOLO IN ROCK dell’anno scorso, i potenti SOULFLY capitanati dal leggendario Max Cavalera, fanno ritorno in Italia per due date dello Spirit Animal Tour 25, stasera il Legend Club di Milano avrà l’onore di ospitarli assieme ad una band italiana, a due giorni dall’evento sono stati chiamati in apertura gli HUSQUARNAH, un’occasione imperdibile che ovviamente i nostri hanno colto al volo.
HUSQUARNAH
Quando il locale apre sono presenti poche persone, ma durante l’attesa aumentano e quando entrano in scena gli HUSQUARNAH, vengono subito incitati dal frontman Maurizio Caverzan, carichi al massimo partono diretti con Melting Face dando una scossa immediata. Il loro sound fedele al death metal old school ma che evidenzia una notevole tecnica, mette già a dura prova i nostri timpani lacerati da distruttivi riff ed assoli, sferrati dalla micidiale accoppiata J.P Lisi e Emanuele Biondi, la rimica è ben legata dalle massicce linee di basso scagliate da Lorenzo Corno. Alla batteria Riccardo Rjillo pesta come un dannato su piatti e pelli dando un’ulteriore spinta, infine dalla gola di Maurizio fuoriesce un growl profondo, con tenacia incita il pubblico a fare circle pit e wall of death, la risposta è immediata grazie alla violenza del sound miscelata alla dinamica tenuta di palco.
All’attivo hanno i dischi Front: Toward Enemy e Purification Trought Sacrifice, da quest’ultimo uscito nel 2024 traggono la maggior parte dei pezzi come Mass Grave, Reincarnation Of Sin Pt.2 e Tower Of Suicide, ma in generale riscuotono buon successo e ad ogni canzone vengono acclamati, sino alla conclusiva Lawn Mower Massacre. Più volte ho visto questi ragazzi in azione e anche stavolta non hanno deluso le aspettative, sempre coesi e con tanta voglia di spaccare tutto hanno portato a casa un ottimo risultato, assolvendo pienamente l’arduo compito di aprire per una band di tale calibro, raccogliendo meritati applausi dal pubblico aumentato.
SET LIST:
Melting Face
Death Proof
Mass Grave
Graboids
Screams From The Cellar
Reincarnation Of Sin Pt.2
Whell Of Torture
Tower Of Suicide
Soldier 039
Vigo
Lawn Mower Massacre
LINE UP:
Maurizio Caverzan – vocals
Lorenzo Corno – bass
JP Lisi – guitar
Emanuele Biondi – guitar
Riccardo Rjillo – drums
SOULFLY
I fans durante il cambio palco hanno quasi riempito il locale, come motori rombanti non aspettano altro che l’arrivo del loro idolo, la tensione cresce e finalmente Max Cavalera con i suoi SOULFLY, prendono posizione accolti da urla da stadio, senza indugi attaccano con Seek ‘n’ Strike scatenando il delirio. L’atmosfera già calda da prima si surriscalda, da questo momento in poi non ci sarà un attimo di tregua, impossibile non esaltarsi di fronte al Mr. Cavalera ed i suoi continui incitamenti a saltare e fare casino, mentre ci sbatte in faccia esclusivamente canzoni dei Soulfly, traendone la maggior parte dal primo omonimo disco e dal secondo Primitive. Avendo dodici dischi alle spalle toccare l’intera discografia è impossibile, quindi ne eseguono solo dai primi quattro e dall’ultimo Totem del 2022 scelgono Superstition, diffondendo il loro sound che si rivela una miscela letale di death-groove-thrash-Nu metal, che sommata all’energica tenuta di palco trasforma il locale in una fornace.
Il nostro Max è in grande forma, una mitragliatrice di riff devastanti e dal growl incendiario, alla sua destra lo scatenato Mike DeLeon spreme le sei corde affiancandolo nella ritmica, il nuovo bassista Chase Bryant (Warbringer) reclutato per questo tour dopo l’uscita di Mike Leon, amalgama la ritmica con possenti linee di basso. Alla batteria il “figlio d’arte” Zyon Cavalera si rivela una garanzia picchiando come un martello pneumatico, complessivamente formano una macchina da guerra inarrestabile, concedendosi pochissime pause trasformano la platea in un ammasso di corpi sudati, in un continuo moshpit, jumping e tentativi di crowdsurfing. Nell’ultima parte dello show come annunciato dallo stesso Max di recente, eseguono il nuovo singolo Favela Distopia che sarà presente sul nuovo disco, ennesima bastonata esattamente nel loro stile, infine con Jumpdfuckup usata come intro, danno il colpo di grazia con Eye For An Eye, durante la quale Max indossa una maglietta dell’Italia terminando un’esibizione massacrante.
Ricoperti di cori, urla ed applausi i SOULFLY si ritirano vincenti, per aver imposto il loro dominio sul Legend Club, sputando sangue in un’esibizione granitica e senza compromessi, sinceri complimenti agli HUSQUARNAH per aver dato anima e corpo dimostrando il loro valore, ringraziamo la MC2 Live per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!
SETLIST
Seek ‘n’ Strike
Prophecy
No Hope = No Fear
Downstroy
Bring It
Fire / Porrada
Back to the Primitive
Bumbklaatt
Bumba
Berimbau – Tribe
Superstition
Bleed
Boom
Favela Distopia
Nihilist
Pain
Eye For An Eye (con Jumpdfuckup intro)
LINEUP:
Max Cavalera – vocals/guitar
Mike DeLeon – guitarchitarra
Chase Bryant – bass
Zyon Cavalera – dtrum