THE LAST INTERNATIONALE + ROOMMATES
@ Legend Club (MI) – 15-04-2025
Articolo a cura di Giacomo Cerutti
Dopo aver avuto l’onore di aprire le date di Tom Morello dello scorso luglio, i formidabili Edgey Pires e Delila Paz in arte THE LAST INTERNATIONALE, fanno ritorno nel nostro paese da headliner per tre date targate MC2 Live, stasera ci troviamo al Legend Club di Milano per la terza data, che rappresenta anche l’inaugurazione della stagione del ROCK IN PARK 2025, prima di loro si esibiranno i nostri THE ROOMMATES.
A inizio serata il pubblico non è numeroso, ma questo fatto non fa perdere d’animo i ROOMMATES, band nata nel 2012 in Liguria forte della pubblicazione del terzo disco Outside pubblicato nel 2024, entrando in scena partono con To Count riscaldando l’atmosfera. Il genere proposto è un alternative rock a tratti leggero e vivace, che si evolve sulle ritmiche tracciate da Davide Brezzo e Danilo Bergamo, i loro riff ed assoli rendono i pezzi scorrevoli ed incalzanti, ben amalgamati dalle distorte e pronunciate linee di basso ad opera di Marco Oreggia, il quale sfoggia una vocalità pulita e calda affiancato da Davide e Danilo nei cori.
Il sound presenta influenze stoner e blues ben inserite, il tutto è completato dal buon lavoro del batterista Alessio Spallarossa, che picchia costantemente dando una marcia in più ogni canzone in base all’andamento dei pezzi, ai quali i presenti rispondono positivamente grazie al coinvolgente frontman, e, alla dinamica tenuta di palco. La band trae pezzi solo dal secondo disco Roots e il nuovo Outside, da quest’ultimo inoltre propongono The Sheep And The Dog che vanta la collaborazione con Alfredo D’Ecclesiis (Terza Classe), e, Friend Or Foe creata assieme a Nick Olivieri (Mondo Generator) e Diego Cavallotti (ex Lacuna Coil), inoltre ci sorprendono con la cover rivisitata di Madonna Hung Up. Infine con Pride concludono la performance dimostrandosi un buon intrattenimento, gli applausi non sono mai mancati quindi possono lasciare degnamente il palco ai tanto attesi headliner.
Setlist:
To Count
The Sheep And The Dog
Deep feeling
Friend Or Foe
Same
Hung Up (Madonna cover)
Roots
Pride
LAST INTERNAZIONALE
Durante il cambio palco la tensione cresce nel pubblico, il quale ha raggiunto un buon numero, preceduti da Run Through the Jungle dei Creedence Clearwater Revival, ecco il trionfale ingresso i THE LAST INTERNATIONALE accolti da un boato, carichi al massimo partono diretti con Kick Out The Jam. Dalla nascita nel 2008 ormai sono resi celebri dai loro show energici, infatti danno una scossa immediata alla platea che prende fuoco, fomentata dall’invincibile accoppiata Edgey e Delila che come sempre fanno scintille, sparando una canzone dopo l’altra traendone soprattutto dal quarto disco Soul On Fire, peccato che non abbiano suonato niente dal primo. Come sempre sono affiancati da session musicians e devo riconoscerlo, stavolta sono veramente di alto livello per tecnica e tenuta di palco, al basso abbiamo una donna energica che avvolge il sound con corposi giri di basso, e, uno scalmanato batterista che percuote piatti e pelli con potenza e determinazione. Sul palco regna una forte alchimia dove ovviamente spicca un saltellante Edgey, che riversa in platea fiumi di riff taglienti ed assoli sfreccianti in un vortice rock-blues, mentre la super frontwoman Delila in veste brillantata dà lustro alla sua voce calda ed estesa diffondendo la sua anima rock-soul, ammaliando i fans ed esaltandoli con il suo immenso carisma e potere di coinvolgimento. Ovviamente il pubblico è totalmente catturato ed in visibilio, Delila sul palco dà veramente tutta sé stessa incitando i cori e porgendo il microfono, salendo sulla transenna con tanto di stage diving, scendendo in platea facendo accucciare tutti e poi saltare, l’unica parte tranquilla dello show si ha durante Freedom Town dove abbraccia la chitarra acustica, e, con l’intensa Running For A Dream cimentandosi alla tastiera ed il palco inizialmente è tutto suo. Ma se pensate che sia finita vi sbagliate! Il gran finale arriva con Hit ‘Em With Your Blues quando invita i fans a salire sul palco, dove si scatena il delirio al quale partecipa anche il sottoscritto, tra salti, cori e moshpit (per quanto possibile) in uno spazio ridotto al minimo, a stretto contatto con la band che man mano accelera spremendosi sino all’ultima goccia. Dopo questo finale mozzafiato purtroppo siamo giunti al momento dei saluti, sommersi da infinite urla ed applausi gli americani si ritirano vittoriosi, per essersi dimostrati un concentrato di pura adrenalina contagiando ogni singolo fan, durante l’intera travolgente performance che ha totalmente ribaltato il Legend Club, ringraziamo la MC2 Live per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!
Setlist:
Kick Out The Jam (MC5 cover)
Life, Liberty And The Pursuit Of Indian Blood
Killing Fields
Mind Ain’t Free
1984
Hero
5th World
Freedom Town
Running For A Dream
Soul On Fire
Wanted Man
Hard Times
1968
Hit ‘Em With Your Blues