DARK FUNERAL + FLESHGOD APOCALYPSE

@ Live Music Club – Trezzo sull’Adda – 15-01-2025
Articolo a cura di Giacomo Cerutti

Ben ritrovati al Live Music Club di Trezzo sull’Adda, dove la MC2 Live ha portato sul palco un’icona del black metal svedese, stiamo parlando dei tenebrosi DARK FUNERAL impegnati a portare in Europa “Let The Devil In – European Winter Tour 2025”. L’onore di precederli spetta ai nostri valorosi FLESHGOD APOCALYPSE forti della pubblicazione del nuovo disco Opera, inoltre prima di loro suoneranno gli EX DEO capitanati dal nostro Maurizio Iacono, infine in apertura abbiamo i KAMI NO IKARI.

FLESHGOD APOCALYPSE

Purtroppo a causa del lavoro e del lungo viaggio, perdo a malincuore le esibizioni di KAMI NO IKARI ed EX DEO, entrando durante il cambio palco noto in platea un discreto pubblico, ma sufficiente per accogliere degnamente i nostri FLESHGOD APOCALYPSE. Le luci si spengono ed entra in scena Veronica, che introduce lo show con Ode to Art (de’ Sepolcri) dopodiché raggiunta dai compagni, le urla di fans vengono spezzate con I Can Never Die, pezzo tratto dal nuovo sesto disco Opera che dal quale in seguito traggono Bloodclock e Pendulum. Anche con questa consolidata formazione, dimostrano di essere un concentrato di violenza e tecnica, dove la brutalità del death metal si miscela alla bellezza della musica classica, la spietata sezione ritmica di Fabio graffiata da assoli, è accompagnata dalle dirompenti line di basso tracciate da Francesco Paoli. Dietro alle pelli Eugene procede come un carro armato, mentre Francesco Ferrini al piano infonde la purezza delle melodie classiche, oltre alle orchestrazioni aggiunte in base infine passano alle parti vocali, Francesco Paoli sfodera un growl lacerante creando un forte contrasto con la soave ma potente voce di Veronica. Durante l’esibizione dimostrano dinamicità e sinergia, ovviamente non manca mai l’interazione con il pubblico, che risponde con entusiasmo e animando la platea con del sano moshpit, specialmente con i classici The Fool e The Violation, con quest’ultima terminano una performance granitica e perfettamente eseguita sotto tutti gli aspetti, preparando al meglio per i tanto attesi headliner il pubblico che li acclama a gran voce.

Setlist:
Intro – Ode to Art (de’ Sepolcri)
I Can Never Die
Healing Through War
Sugar
Minotaur (The Wrath of Poseidon)
Bloodclock
The Fool
Pendulum
The Violation

Line Up

Francesco Paoli – vocals/bass
VeronicaBordacchini- soprano/voice
Fabio Bartoletti – chitarraFrancesco Ferrini – piano-orchestrazioni
Eugene Ryabchenko – batteria

DARK FUNERAL

Siamo giunti al culmine della serata e sta per accendersi la fiamma del balck metal, il numeroso pubblico è impaziente di acclamare i suoi idoli, finalmente le luci si spengono e sul palco calano le tenebre, avvolti in una coltre di nebbia ecco i DARK FUNERAL prendere posizione. Le urla del pubblico vengono sovrastate da Nosferatu, inizialmente i volumi non sono ottimali e la voce rimane sacrificata, fortunatamente con il procedere del live tutto viene sistemato, cosicché i fans hanno potuto apprezzare al meglio il loro profondo e devastante sound. Lord Ahriman unico membro originale dalla nascita nel 1993, è la colonna portante di una ritmica schiacciante alla quale si affiancano le sei corde di Chaq Mol, potenziate dai viscerali giri di basso ad opera di Adra-Melek, mentre alla batteria Jalomaah sostiene il tutto picchiando con violenza impressionante. Dall’ultimo settimo disco We Are The Apocalypse del 2022, eseguono poi When I’m Gone e Let the Devil In, dando poi spazio ai cavalla di battaglia come Atrum Regina, The Arrival of Satan’s Empire e Unchain My Soul, inoltre per la gioia dei fans eseguono interamente l’omonimo EP del 1994. Come delle sfingi nella nebbia si stagliano sul palco macinando una canzone dopo l’altra, il fulcro della scena è il frontman Heljarmandr che cattura l’intero audience con il suo scream abrasvo, ovviamente la risposta è positiva tra corna al cielo, moshpit e qualche accenno di crowd surfing. Dopo In the Sign of the Horns, gli svedesi si ritirano per una meritata pausa tornando poi all’attacco con Let the Devil In, seguita infine da Where Shadows Forever Reign che chiude il sipario di un’esibizione diretta e senza compromessi, premiata con urla ed applausi dai fans pienamente soddisfatti.

Line UP
Heljarmandr – vocals
Lord Ahriman – guitar
Chaq Mol – guitar
Adra-Melek – bass
Jalomaah – drums

Posso concludere dicendo che i DARK FUNERAL, hanno decisamente lasciato nel Live Music Club un segno indelebile, brandendo con orgoglio il vessillo del black metal, complimenti ai nostri FLESHGOD APOCALYPSE per aver tenuto alto l’onore del metallo italiano, suonando con impegno e passione dalla prima all’ultima nota, infine ringraziamo la MC2 Live per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!

Setlist:
Nosferatu
Atrum Regina
To Carve Another Wound
The Arrival of Satan’s Empire
When I’m Gone
As One We Shall Conquer
Unchain My Soul
Open the Gates
Shadows Over Transylvania
My Dark Desires
In the Sign of the Horns

Encore:
Let the Devil In
Where Shadows Forever Reign