Alessandro Pozzetto

debutta con Bagliori d’Anima

 
Sotto il primo cielo stellato di settembre, in un abbraccio di alberi e attorno al fuoco acceso in un braciere, Alessandro Pozzetto, ha presentato il suo nuovo progetto musicale “Bagliori d’Anima”, realizzato in collaborazione con Nico Odorico. Il concerto è stato una vera esperienza sensoriale immersa nella natura.
Pozzetto, rinomato direttore di cori Gospel, autore e cantante, accompagnato dal pianista e compositore Nico Odorico, il chitarrista Michele Massarutto e le voci femminili di Alessia Varutti, Chiara Gobbo e Federica Blasi, ha guidato il pubblico attraverso un viaggio sonoro alla scoperta degli elementi naturali e del loro profondo legame con l’anima umana.Il parco di Savorgnano del Torre – Udine, posto sulla riva del fiume Torre, ha permesso al pubblico di connettersi con la terra, l’acqua, il fuoco e l’aria, i quattro elementi che sono al centro delle nuove canzoni di Pozzetto. Questa unione tra musica e natura ha reso la serata magica e indimenticabile, trasformando il concerto in un rito collettivo di introspezione, condivisione e connessione.
Il repertorio di “Bagliori d’Anima” si è mosso con agilità tra diversi generi musicali, dal pop al rock, dal soul al funk, fino a toccare sonorità tribali, creando un’esperienza sonora eclettica e coinvolgente. Ogni brano è un invito a riflettere sulla responsabilità verso l’ambiente, sull’equilibrio tra il maschile e il femminile, e sul potere dell’integrazione e della spiritualità nell’evoluzione umana.Uno degli elementi centrali dello spettacolo è stato il cerchio, simbolo potente e universale di unione, continuità ed eternità. Pozzetto, con il suo carisma travolgente, ha saputo coinvolgere il pubblico in danze e canti liberi, formando cerchi di persone unite in una celebrazione collettiva. Il cerchio, privo di inizio e fine, senza spigoli, incarna perfettamente l’essenza dell’unione e del legame profondo tra le persone.
Tra le nuove canzoni presentate, una menzione speciale merita il singolo “Cjant a la Tor”, un omaggio al fiume Torre e al suo straordinario ecosistema, cantato in lingua friulana. Questo brano, sostenuto dall’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” APS e dall’Arlef, è un tributo poetico a uno dei corsi d’acqua più significativi del Friuli Venezia Giulia. La canzone cattura l’essenza del fiume, dando voce alle sue acque e alla sua storia, e lancia un potente messaggio di tutela e rispetto verso la natura. E proprio vicino a quel fiume, il brano ha trovato la sua cornice ideale, vibrando tra sussurri dell’acqua e dei suoi sassi.
Questo primo concerto di “Bagliori d’Anima” ha dimostrato come la musica possa essere uno strumento di introspezione, un mezzo per riscoprire il legame profondo tra l’essere umano e il mondo naturale. Pozzetto e i suoi musicisti hanno creato non solo un evento artistico, ma un momento di condivisone, dove ogni nota e ogni parola risuonavano con l’energia del luogo e il cuore del pubblico. E mentre le ultime note si dissolvevano nell’aria, rimane la consapevolezza che il viaggio musicale è appena iniziato.

MUSICISTI 

Voce principaleAlessandro Pozzetto
Tastiere, programmazione ed elettronica: 
Nico Odorico 
Chitarra: Michele Massarutto
Cori e voci soliste: Alessia Varutti, Chiara Gobbo, Federica Blasi

CREDITI CANZONI

Testo: Alessandro Pozzetto

Musica: Nico Odorico

Registrazione, Mix e Mastering: Nico Odorico agli Angel’s Wings Recording Studios (UD)

Ufficio stampa e promozione: AW Promotion – Monica Zinutti

CONTATTI SOCIAL FACEBOOK | SPOTIFY