Sons Of Thunder

Thunderhood

I SONS OF THUNDER nascono a Roma nel 2017, ed iniziano ad esibirsi diversi club italiani, però io sono qua ad ascoltarli nell’album Thunderhood che hanno pubblicato il 3 maggio di quest’anno. Inutile nascondersi dietro l’evidenza, parliamo di un disco dallo stile derivativo da Ac/Dc, Airbourne, Thundermother, senza però scadere nel plagio.

La produzione e registrazione si svolge al Bloom Recording Studio: un vero e proprio manifesto Hard Rock di 11 brani tanto che questa produzione farà in modo, tanto è strutturata, di far apprezzare i SONS OF THUNDER da tutti gli amanti dell’Hard Rock contemporaneo, proprio perché il taglio che è stato dato all’album è quello di una produzione che strizza l’occhio al panorama musicale nord Europeo, con chitarrone presenti e piene ed un basso stratosferico. Nel 2021 la band ha pubblicato il video ufficiale per il debut-single “Turn It Up”, prodotto dal team Sanda Movies ed il brano viene inserito nella Heavy Rotation di Radio Rock FM 106.600, storica emittente del centro Italia con oltre 140.000 ascoltatori giornalieri, rimanendo nella classifica dei singoli più votati per oltre un mese. Sorte simile la ottiene l’altro singolo, “Thunderhood”, spinto da uno straordinario e divertente lyric video.

Il suono è davvero ottimo e non sfigura assolutamente davanti a produzioni come Black and Gold delle Thundermother. Nel 2022, con la ripresa regolare degli show live, i SONS OF THUNDER si esibiscono per la festa di Radio Rock 106.6 fm, in apertura alla storica band punk Klaxon, al Frantic Festival e come supporto diretto per il tour italiano dei Tygers Of Pan Tang. Joe Thunder si dedica alla Chitarra, nonostante il ruolo primario di Voce graffiante, che parte dalle timbriche di Brian Johnson senza però eguagliarne gli acuti di un tempo. Lo accompagnano alle chitarre Chris Peck, Chitarra solista, e Thunder Gek  Chitarra solista e cori, mentre Thunder Bunny sostiene il Basso, cori e Thunder D alla batteria. Il loro è un bel surfare tra sonorità, schemi e timbriche già belle rodate, e scelte armoniche e melodiche che tentano di apportare qualcosa di nuovo, diverso che identifichi nell’ascoltatore la band, distinguendola dal panorama attuale e dai mostri sacri del passato. Sembrano spiccare We sold our souls, We don’t piss from my kness (un modo di dire romano per indicare l’aver passato da tempo il periodo d’oro dell’infanzia). Comunque tutto il disco si fa ben ascoltare e sembra essere un buon punto di partenza verso lidi lontani. Ce lo auguriamo tutti noi amanti del genere.

Ivanhoe

Thunder Again
Turn it up
We Sold Our Souls
Thunderhood
Louder
Or we get angry
I don’t pees from the knees
No fear, No pain, No gain
House of
Stronghead
Echo of the Thunder

Joe Thunder – guitar vocals
Chris Peck – guitar
Thunder Gek – guitar and backing vocals
Thunder Bunny – bass and backing vocals
Thunder D – drums