Voidspawn Sacrifice

Ci sono ragazzi che a 16 e 17 anni decidono di immergersi a piedi pari nel mondo del metal estremo con dedizione, voglia ed idee interessanti.

E’ il caso di questi giovanissimi provenienti da Modena e del loro gruppo, gli Ignobleth.Il 12 Agosto uscirà il loro primo EP per la  Masked Dead Records e Sulphur Music, mentre il 14 Agosto suoneranno di supporto al concerto degli Hellripper proprio nella loro città.Inquadrare il gruppo in un genere definito non è per nulla facile, abbiamo una perfetta amalgama di tre generi estremi, il death, il black e il doom.L’atmosfera e il sapore vecchia scuola richiamano sicuramente le ambientazioni black metal degli albori, mentre la parti più veloci e incalzanti sono riconducibili ad un death metal cupo e guerrigliero.Si passa poi a  ritmiche nere come la pece e pesanti come macigni, spostandosi verso sonorità doom con i suoi rallentamenti introspettivi e profondi.

L’introduzione ti catapulta nel buio più profondo per poi spostarsi in un death metal feroce nella seconda traccia, facendo emergere chiare influenze made in USA.Omen Of A Nuclear Spell spezza la rabbiosa velocità del brano precedente, per arrivare ad un lento incedere  che ti trascina nell’oscurità più profonda.La conclusiva  Wrathful Eradication trasporta l’ascoltatore in un black metal guerrigliero con i suoi riff frenetici e i suoi blast beat, con sonorità che sembrano provenire dai maestri scandinavi del genere.Le macabre e sinistre atmosfere fanno da sfondo, ma anche da linea guida  per tutto il disco.In questa nera ambientazione si snodano i tre generi menzionati, creando un prodotto che sembra provenire dal passato, ma che riesce perfettamente a mescolare tutte le sue diverse soluzioni.

In questi pochi minuti gli Ignobleth si presentano al pubblico con la loro musica, la loro passione e un’ amore per le sonorità old school del mondo estremo.Ci sono ottime premesse per un gruppo che vuole ridare vitalità e riportare l’attenzione a sonorità fedeli ai dogmi del passato e “Voidspawn Sacrifice” è sicuramente un ottimo antipasto.

Daniele Giudici